domenica 20 marzo 2011

17 Marzo 1861 : Donne Private di Storia (secondo step)



Le Associazioni Culturali A.C.C.A. ed ESPRESSIONI D’ARTE hanno voluto ricordare
i 150 anni D'Italia e le donne che hanno partecipato al Risorgimento, insieme ai loro artisti che hanno interpretato il tema ognuno secondo il suo stile e il suo pensiero.
Dopo il primo evento presso la Biblioteca Elsa Morante a Lido di Roma, la mostra si sposta alla Biblioteca Comunale Guglielmo Marconi al XV Municipio

Roma
dal 6 al 23 Aprile 2011, Sala Espositiva Biblioteca Comunale Guglielmo Marconi
(via G. Cardano 135, 00146 Roma tel. 06. 45460301, mail : marconi@bibliotechediroma.it )
Inaugurazione : Mercoledì 6 Aprile dalle ore 17,30 alle 19,30

- dal 4 al 12 Maggio 2011, Galleria d’Arte : “Atelier degli Artisti”
( via dell’Arco di San Calisto 40, 00153 Roma, mail : info@espressionidarte.it )
Inaugurazione : Mercoledì 4 Maggio dalle ore 18,30 alle 21,30

Inaugurazioni con performances :

“L’Angelo della Storia di Paul Klee e Walter Benjamin” intervento del Prof.re Giuseppe Di Siena

Gli artisti :
Paola Benelli , Vania Benini, Antonio Bottoni, Bebeto e Kelly Costa, Lea De Angelis, Tiziana Di Bartolomeo, Massimo Fiocco, Zlata Grugurevic, Aziz Karim, Antonio Laglia, Egidio Manna, Fabio Martino, Stefania Isabella Massoni, Luisa Passeri, Armando Pelliccioni, Luciana Ronchi, Marino Rossetti, Irene Salvatori, Stefania Santi, Vincenza Spiridione.


“17 Marzo 1861 : Donne Private di Storia”

In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, avvenuta il 17 marzo 1861, proponiamo questa mostra dal titolo : “17 Marzo 1861 : Donne Private di Storia” per approfondire e ripensare al ruolo e alla presenza delle donne nel percorso storico dell'unificazione e per favorire una riflessione sulla soggettività femminile che ha contribuito al sostegno e alla realizzazione del progetto unitario dell'Italia.
La mostra delinea un percorso di cinque aree semantiche che perimetra i confini di un viaggio nell'universo femminile, rievocato attraverso le figure più significative, note e meno note, della Storia Risorgimentale.
Le Associazioni Culturali A.C.C.A. ed ESPRESSIONI D'ARTE, lo hanno voluto ricordare insieme ai loro artisti.

La lotta per i diritti femminili, da parte dei ceti legati a realtà rurali e patriarcali storicamente superate, che si era sviluppata durante l’Illuminismo e la Rivoluzione francese, dovette sottostare al desiderio di ristabilire un’organizzazione familiare di stampo patriarcale.
La partecipazione femminile al Risorgimento non venne mai esaltata, i pochi che ne parlarono ricordavano soltanto donne che avevano uno stretto grado di parentela con i grandi patrioti italiani.
Nella prima metà dell’800 le donne vissero una situazione di inferiorità e i loro sforzi per la futura nazione erano ripagati solo con la protezione della quale gli uomini credevano che queste avessero bisogno.
Le uniche donne che potevano avere una certa importanza erano quelle appartenenti all’élite politica e culturale che si distingueva nelle arti o nelle scienze, mentre le altre erano relegate all’ambito familiare con un’istruzione mirata solo alla loro formazione come mogli e madri.
Il problema femminile principale era quindi quello dell’educazione che era in mano alle oblate, donne che dopo aver ceduto i loro beni ai monasteri, vestivano l’abito senza prendere i voti. La loro istruzione oltre ad essere scadente aveva il grande difetto di perpetuare vecchi giudizi .
Comunque le donne si dedicarono energicamente alla questione della lotta al dominatore straniero.


a cura di Livia Compagnoni e Tiziana Di Bartolomeo
info : Associazione Culturale A.C.C.A. mobile 347.5135165- liviacom@tiscali.it
Associazione Culturale ESPRESSIONI D'ARTE info@espressionidarte.it

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