mercoledì 10 agosto 2011

Animatematica…mente di Armando Pelliccioni e Marino Rossetti


La Materia, da substrato a cui dare forma, diviene essa stessa oggetto della creazione artistica, a partire dal Futurismo, sino a continuare con Burri e Fontana.
A
ntinomie, come dicevo a prima vista irriducibili, tesi ed antitesi, che però, in questo nuovo secolo si stanno fondendo in una sintesi unitaria più ampia, nata anch’essa dall’evoluzione della Fisica e della Matematica, ispirata dalla Teoria dei Sistemi e della Teoria del Caos.
Non conta più l’ente, ma la relazione, non più fissa nel tempo, in un invariante empireo platonico, ma che muta nel divenire. Il concetto di ordine, l’insieme delle regole che definiscono l’evoluzione del Reale, si svincola da quello della prevedibilità, rendendo l’Uomo di nuovo padrone del proprio destino.
La mostra Animatematica…mente, in cui espongono gli artisti Armando Pelliccioni e Marino Rossetti, è un viaggio in questa evoluzione del Pensiero del Novecento: viaggio che non avviene tramite noiose riflessioni concettuali, ma tramite la bellezza evidente della forma e del colore.

Viterbo, 1/10 settembre 2011
Sala Anselmi, Via Saffi

sabato 6 agosto 2011

PREMIO TERMOLI 2011. L’intreccio dei viaggi

PREMIO TERMOLI 2011. L’intreccio dei viaggi
Alla LVI Mostra Nazionale, visitabile fino al 24 settembre, esposte quindici opere storiche dalla Galleria Civica d’Arte Contemporanea e quindici (più una) realizzate da artisti contemporanei
Il Premio Termoli 2011, curato da Lorenzo Canova, con una scelta emblematica, fatta anche per celebrare l’anniversario dei centocinquanta anni dell’Unità d’Italia, ha scelto di valorizzare la collezione della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli, nata dalla lunga storia del Premio stesso, con una selezione delle sue opere storiche messa in dialogo con le opere di alcuni artisti contemporanei, per costruire dunque un intreccio metaforico tra passato e futuro nella grande e multiforme esperienza di continuità dell’arte italiana, costantemente rinnovata e trasformata seguendo correnti e percorsi differenziati ma che compongono un mosaico unico.L’esposizione coincide con la musealizzazione della collezione della Galleria CivicaIn questa edizione, il numero dei quindici artisti storici e dei quindici artisti contemporanei vuole alludere simbolicamente ai quindici decenni di storia dell’Italia unita, a cui si aggiunge però un artista giovane che rappresenta un auspicio positivo per il futuro dell’Italia e della sua arte che merita di essere ancora di più apprezzata, studiata, sostenuta, collezionata a livello pubblico e privato e proposta con decisione nel panorama internazionale. Non a caso, questa mostra coincide con il passo fondamentale della musealizzazione della collezione della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli, che sarà per la maggior parte conservata e visitabile in uno spazio espositivo permanente che permetterà finalmente una sua maggiore conoscenza e un maggiore apprezzamento della sua importanza storica e della sua attualità, che oltrepassano il territorio a cui appartiene per raggiungere una dimensione molto più ampia.
Un viaggio attraverso diverse fasi della storia dell’arte italianaLa selezione della collezione della Galleria permette allora un viaggio attraverso diverse fasi della storia dell’arte italiana, dal secondo dopoguerra in poi, e comprende alcuni dei suoi massimi esponenti: dall’astrattismo alla Scuola di Piazza del Popolo, al Gruppo Uno e a un citazionismo ironico e multiculturale che nel loro magistero hanno donato suggestioni e soluzioni che continuano a essere efficaci anche nelle opere di artisti più giovani e spesso apparentemente molto distanti per poetiche e scelte espressive. La mostra renderà dunque possibile scoprire le relazioni tra gli artisti della collezione e quelli, italiani e stranieri attivi in Italia, invitati a far parte dell’edizione del 2011, nell’ottica della continuità, delle metamorfosi dei linguaggi e di un dialogo che dà forma al vasto intreccio di viaggi artistici del Premio.
Opere della collezione della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli:Carla Accardi; Getulio Alviani; Franco Angeli; Piero Dorazio; Tano Festa; Gino Marotta; Eliseo Mattiacci; Gastone Novelli; Luigi Ontani; Achille Pace; Luca Patella; Antonio Sanfilippo; Mario Schifano; Giulio Turcato; Giuseppe Uncini.
Artisti invitati:Paolo Angelosanto, Angelo Bellobono, Francesco Cervelli, Marco Colazzo, Mauro Di Silvestre, Stefania Fabrizi, David Fagioli, Francesco Impellizzeri, Susanne Kessler, Federico Lombardo, Manovella, Ernesto Morales, Adriano Nardi, Andrea Nicodemo, Luca Pace, Marco Verrelli.
La LVI Mostra Nazionale Premio Città di Termoli 2011 è realizzata dal Comune di Termoli - Assessorato alla Cultura / Galleria Civica d’Arte Contemporanea, in collaborazione con Regione Molise - Fondazione Molise Cultura e ARATRO Archivio delle Arti Elettroniche - Lab. per l’Arte Contemporanea - Università degli Studi del Molise.
SCHEDA TECNICAL’INTRECCIO DEI VIAGGI. Mostra collettiva LVI Mostra Nazionale Premio Città di Termoli 2011fino al 24 settembre 2011Curatore:Lorenzo CanovaGalleria Civica d’Arte ContemporaneaTermoli, Piazza Sant’Antonio 2

ILLUMINAZIONE. L’ARTE E’ COSA (MIA) VOSTRA

Biennale di Venezia/Regione Abruzzo/Anna Seccia

ILLUMINAZIONE. L’ARTE E’ COSA (MIA) VOSTRA

Un happening di Anna Seccia a San Valentino in Abruzzo Citeriore
Martedì 23 Agosto 2011 ore 16.30-20.30

Il concetto alla base di Illuminazione. L’arte è cosa (mia) nostra, l’opera aperta con cui l’artista e performer pescarese Anna Seccia è presente negli spazi dell’Aurum di Pescara nell’ambito del Padiglione Italia/Abruzzo della 54. Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, curato da Vittorio Sgarbi, sembra aver interessato gran parte del mondo dell’arte e non solo, diffondendosi a vista d’occhio. Grazie, ovviamente, alla sensibilità e alla disponibilità di istituzioni civili e culturali, di altri artisti, di collezionisti, di amici e di privati.
Il prossimo 23 agosto, infatti, nella Piazza di San Valentino in Abruzzo Citeriore all’ombra del Castello e della facciata della Chiesa Madre del Borgo medioevale ai piedi della Maiella, dalle 16.30 alle 20.30 si svolgerà un happening incentrato su quel concetto di libera creatività gestuale su cui Anna Seccia lavora da sempre, con il supporto di critici, storici, psicologi, medici e pedagogisti.
L’operazione, resa possibile dalla volontà dell’Associazione Avulss “Val Pescara” e del Sindaco Angelo D’Ottavio, si svilupperà nel progressivo coinvolgimento della popolazione di San Valentino nel processo creativo.

L'estro collettivo sarà ispirato dalla musica espressamente composta dal maestro Antonio Cericola in un vero e proprio happening multidisciplinare, nel corso del quale il pubblico si sentirà coinvolto nel processo creativo abbandonando il suo ruolo di spettatore per divenire autore a tutti gli effetti. Tra profumi, danze, versi e suoni, a conclusione dell’operazione di libera creatività gestuale, Anna Seccia cercherà di amalgamare le singole e molteplici espressività, individuando, grazie ad un procedimento di sintesi pittorica, l’anima dell’opera collettiva e dei suoi autori.

L’opera, una tela di cm. 400 x 220, verrà donata all’Amministrazione Comunale di San Valentino Citeriore come ricordo della manifestazione e testimonianza di come l’arte sappia far unire la gente nel segno della creatività, della gioia e della fratellanza.

Si invita la cittadinanza ad intervenire. Il materiale per l’happening sarà fornito in loco dall’Associazione Avulss “Val Pescara” di San Valentino in Abruzzo Citeriore. In caso di pioggia l’evento è rimandato a giovedi 25 agosto.

Anna Seccia nasce a Ortona (CH) e risiede a Pescara, dove, dopo aver compiuto gli studi artistici è stata titolare della cattedra di “Discipline Pittoriche e Plastiche” presso il locale Liceo Artistico. Fin dal 1994 svolge una ricerca artistica innovativa (Globalart) che trova il suo sbocco nella creazione di un progetto di arte sociale, collaborativa e partecipativa, denominato “La Stanza del Colore” legato alla pratica relazionale a partire da una concezione dell’arte come attivazione di processi per la realizzazione, attraverso happening-performance, di opere pittoriche di grandi dimensioni con persone di tutte le età che diventano coautori dell’opera stessa. Ha svolto una intensa attività espositiva fin dal 1960 partecipando a prestigiose rassegne, mostre e fiere. La sua pittura è considerata nel secondo tomo di Generazione anni Quaranta, vol.6° della Storia dell’Arte Italiana del ‘900 di Giorgio Di Genova.

Antonio Cericola, compositore e direttore d'orchestra, ha collaborato con istituzioni di prestigio ed alcuni tra i più validi artisti del panorama internazionale. Invitato al Premio Majella 1996 sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, ha inciso alcune sue opere in un CD patrocinato dal Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali. E’ autore di musica da camera, corale, sinfonica ed operistica. Sue composizioni sono state eseguite in Vaticano per la beatificazione di Eugenia Ravasco trasmessa in mondovisione. La biografia, il catalogo della produzione, l’analisi delle composizioni e l’incisione di una sua opera, sono stati inclusi nell’Enciclopedia dei Compositori italiani del XX secolo. E' direttore dell’Orchestra Sinfonica Europea Ars Musica. La sua opera lirica Le avventure di Pinocchio è stata rappresentata al Festival Internazionale di Atene in occasione delle Olimpiadi 2004 in Grecia in cartellone con i Berliner Philharmoniker, Luciano Pavarotti, la Filarmonica di Vienna, la London Symphony...



San Valentino in Abruzzo Citeriore
P.zza antistante la Chiesa Madre (presso centro storico)
Martedì 23 Agosto 2011
h. 16.30/20.30
Patrocinio Comune di San Valentino
Patrocinio Provincia di Pescara
Progetto la Stanza del Colore
Artista: Anna Seccia www.annaseccia.it
Compositore:Antonio Cericola www.antoniocericola.com
Organizzazione: Avulss Valpescara
Comune di San Valentino Citeriore – www.comune.sanvalentino.gov.it
Ufficio stampa: Sfera design - 085/2924031 info@sferadesign.net

giovedì 4 agosto 2011

Premio Vasto - Ignis

http://www.premiovasto.it/
IGNIS
a cura di Daniela Madonna


Nel 2011 la decima edizione del progetto espositivo diIncontrArti- le Proposte del Premio Vasto conclude il ciclo di appuntamenti dedicato al tema dei quattro elementi presentando la mostra Ignis.
Probabilmente nessun finale sarebbe potuto essere più felice, se è vero che - in linea con quanto sostenuto già da Eraclito di Efeso (VI-V secolo a.C.) - il fuoco simboleggia, oggi più che mai, la magmatica convivenza di differenze che agevolmente chiamiamo vita, realtà, esistenza.
La mostra, a cura di Daniela Madonna in collaborazione con Bruno Scafetta del Laboratorio ArtiBus di Vasto, è collegata allo storico Premio Vasto d’arte contemporaneae ne costituisce l’anteprima, specificamente incentrata sulla ricerca di artisti di talento operanti in Italia e segnalatisi per un’indagine tematica di alta qualità metaforica ed espressiva.
Dopo Aqua (2008), Terra (2009) e Aer (2010), Ignis “mette a fuoco” le interpretazioni estetiche di fenomeni non solo fisici, ma soprattutto poetici e creativi. Tredici sono gli artisti invitati a partecipare: Chiara Belloni, Gian Luigi Braggio, Paolo Buzzi, Luigi Copello, Antonio D’Annunzio, Kumudra (Fulvio Faioni), Alessandro Saturno Martinelli, Andrea Martinucci, Eleonora Martorana, Ignazio Mazzeo, Bruno Parretti, Danilo Torre e Claudia Venuto. Le opere in mostra variano dalla pittura alla scultura, dall’elaborazione d’ispirazione fotografica alla video-installazione.
All’esposizione sul fuoco IncontrArti collega un ricco calendario di appuntamenti dedicati ai bambini e alle loro famiglie: visite guidate alla mostra e attinenti laboratori espressivi, incontri sulla scoperta dei grandi Maestri della pittura e minicorsi sulla lavorazione della ceramica.
L’inaugurazione di Ignis, che si terrà nella splendida cornice delle Scuderie di Palazzo Aragona, prospiciente Via San Michele a Vasto, avverrà sabato 18 giugno alle ore 19, alla presenza degli organizzatori, delle autorità politiche locali, degli artisti e dell’appassionato pubblico che da anni segue con entusiasmo la rassegna. L’esposizione, con ingresso gratuito, sarà aperta sino al 17 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 23.00, tutti i giorni tranne il lunedì. Ad Ignis farà seguito, condividendone la locatione lo spirito propositivo, la mostra del XLIV Premio Vastod’arte contemporanea, a cura di Sandro Parmigiani e intitolata Vitalità dell’arte.