mercoledì 28 novembre 2012

CHRISTMAS in love

ARTESPAZIO La Vaccarella ospiterà le opere di dieci artisti in occasione della Mostra collettiva d’arte CHRISTMAS in love. La galleria è situata nel cuore di Roma, in vicolo della Vaccarella 12. Vernissage 14 dicembre 2012 - ore 18. La mostra è visitabile tutti i giorni, domenica inclusa, dalle ore 16 alle ore 19

venerdì 23 novembre 2012

OLTRE LIMITE Mostra personale dell’artista fotografo Giampaolo Gentili

TURCHIA – UFFICIO CULTURA E INFORMAZIONI Indirizzo : Piazza della Repubblica, 55/56 - 00185 ROMA Tel. 06 4871190 - 06 4871393 - Fax 06 4882425 E-mail: turchia@turchia.it - Web: www.turchia.it
OLTRE LIMITE Mostra personale dell’artista fotografo Giampaolo Gentili A cura di Angelo Andriuolo e di Francesco Giulio Farachi in collaborazione con Ars Imago Dei – Espressioni d’Arte – Tangram Gallery Inaugurazione (aperta al pubblico) : giovedì 6 dicembre 2012, ore 18.00 (cocktail) Periodo espositivo : 7 dicembre 2012 - 4 gennaio 2013 Orari mostra : 9.00 - 17.00 (dal lunedì al venerdì) Piazza della Repubblica 55/56, Roma Ingresso gratuito Giovedì 6 dicembre 2012, alle 18.00, presso lo spazio espositivo dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia a Roma in Piazza della Repubblica 55-56, si inaugurerà la mostra personale “Oltre Limite” dell’artista fotografo Giampaolo Gentili, curata da Angelo Andriuolo e Francesco Giulio Farachi. La mostra, che ha ricevuto il patrocinio della Ambasciata di Turchia in Italia, resterà a disposizione del pubblico fino al 4 gennaio 2013 negli orari di apertura degli uffici. I 27 scatti di Giampaolo Gentili ci accompagnano in un percorso di approccio alla Turchia, e a Istanbul in particolare, nuovo ed intrigante. Ogni foto racconta di un grande amore e di un profondo legame con la terra (e il mare) che lo ha accolto ormai da qualche anno. Una narrazione continua attraverso soggetti e storie attentamente calibrati, scelti non con l'occhio,distratto, del turista né solo con quello, distaccato, del professionista poiché è anche resoconto e cronaca di una sua personale scelta di vita: non solo vivere in Turchia ma vivere la Turchia, i suoi luoghi,e soprattutto le sue coste e il suo splendido mare che, per alcuni mesi all'anno, sono la vera casa dell'Artista. Con amore,quasi filiale, accarezza l'immagine e, nascondendone i dettagli attraverso un velo, ne dispiega e amplifica la forza. Giampaolo Gentili nasce a Roma nel 1972, da alcuni anni vive e lavora in Turchia. Sviluppa la passione per la fotografia in giovanissima età. A 10 anni inizia a scattare con una vecchia Agfa, mostrando subito una predisposizione al colpo d’occhio ... Nasce così una storia d’amore che dura ancora oggi. Da giovane frequenta vari corsi di formazione, crescendo così sulla scuola italiana, votata principalmente allo scatto di strada-paesaggistico, sulle orme di Pepi Merisio, Mimmo Jodice e Fulvio Roiter. Espone in alcune mostre a Roma e dintorni per sperimentare la fase di stampa sempre molto delicata. Dopo una pausa piuttosto lunga, riprende in mano la fotografia dovendosi confrontare con la nuova epoca digitale, cercando di mettere a frutto l’esperienza passata e scoprendo una maturità che lo ha portato spontaneamente a traghettare le sue capacità ad un nuovo stile, di tipo “pittorico-creativo” che presenta per la prima volta al pubblico durante l'ultima edizione della Fiera Internazionale di Istanbul (Tuyap). Per Giampaolo Gentili la caratteristica principale di una fotografia artistica è quella di trasferire un’emozione, naturale, in una ambientazione di non banalità. In allegato il comunicato stampa della mostra con note critiche, invito inaugurazione e due immagini. TURCHIA UFFICIO CULTURA E INFORMAZIONI è ora anche su Facebook per le informazioni relative a questa Mostra: Silvia Barbarotta - PR & Communication Consultant Turchia - Ufficio Cultura e Informazioni Cell. 339.3728738 - Mail silvia@barbarotta.it Angelo Andriuolo – Ars Imago Dei arsimagodei@gmail.com Cell. 0039 3472264950

mercoledì 21 novembre 2012

"L’Opera al Nero” Personale di Pasquale Nero Galante

"L’Opera al Nero” Personale di Pasquale Nero Galante Testo critico di Tommaso Evangelista a cura di Angelo Andriuolo e Francesco Giulio Farachi in collaborazione con Nino Barone progetto grafico di Stefano Ferracci Inaugurazione sabato 01 Dicembre ore 18.30 01 / 13 dicembre 2012 Officina Solare Via Marconi, 2 Termoli (Italy) Terza mostra personale , in questo 2012, per Pasquale Nero Galante. Officina Solare presenta, per la prima volta in Italia, una piccola ma completa antologica dell’Artista, ripercorrendone tutta la vasta produzione. Dalla prima esposizione all’Accademia di Ungheria a Roma nel 1993 fino alle ultime sue personali a Roma, Istanbul ed Arezzo. da Impressioni di Novembre (tommaso evangelista) .....il processo appare ancor più interessante poiché in Galante avviene con una gamma cromatica estremamente ristretta (neri, terre, grigi, bianchi) come se alla fine della ricerca il mondo non si riducesse che a pochi elementi, forse sospesi, di certo stratificati. L’immagine ombrosa allora, in bilico tra realtà e sogno, colta nel suo svanire o nel suo formarsi, diventa anche studio particolareggiato del reale come quando Caravaggio andava, come scrive il Baglione, a «ingagliardire gli scuri» per mostrare un «colorito più tinto». Mostrare e negare, quindi, ma senza correre il rischio di cadere in una sorta di gnosticismo di maniera, tanto caro all’estetica post-moderna, per cui spirito e materia sono irrimediabilmente separati e all’uomo non rimane che una materia priva di connotati spirituali, fatta di corpo e sostanza sensibile, da umiliare, quando non da annullare nell’immondo. Si percepisce, certo, una tensione intesa quale scavo non tanto nella realtà quanto sulla superficie della tela, uno scavo attuato attraverso colature, velature, abrasioni, segno e cancellazione del segno, ma l’idea della rappresentazione di una Natura caotica mi sembra un eccesso di nichilismo da evitare. Le immagini ombrose non sono fantasmi o corpi negati bensì visioni sfuggenti e per questo riduttive, come se i limitati colori producessero nella semiluce ferite e non definizioni, come se la forma forse comunque colta e trattenuta e che collassasse solo per debolezza teorica o mancanza di amore. L’immagine apre però alla contemplazione poiché ricrea dal particolare una sensazione universale, o quantomeno percepita come reale; il nervosismo insito nel trattamento apparentemente informe non genera confusi intrecci, senza abbellimenti, bensì ci parla di sensazioni e di non-finito, di elementi tattili da apprezzare nella distanza, di empatia e sublimazione. da L’opera al Nero (francesco giulio farachi) I quadri di Pasquale Nero Galante costruiscono l’immagine come emersione e stacco definitivi da ogni corredo d’ambientazione e scenografico, i soggetti sono i soli dominatori della superficie visiva, sottratti e sublimati dai fondi recessi di intangibile assoluto. Ogni immagine è coscienza dell’istante fermato, presa d’atto di uno stato dell’essere chiuso in sé, irrelazionato e irrelazionabile ad altro se non a sé.... da In the Black Mirror (angelo andriuolo) ....Il soggetto non è semplicemente dipinto, ma “vissuto”. L’artista ne penetra l’essenza, ne attraversa le nebbie e ne restituisce l’anima. La direzione non è una ricerca del consenso attraverso un ripetitivo “Dejà vu” o accattivante leziosità, ma esclusivamente, puntigliosamente scoperta di nuovi, inesplorati territori attraverso un mezzo classico quale quello della pittura.

martedì 20 novembre 2012

BIENNALE DEL LIBRO D’ARTISTA INTERNAZIONALE PADOVA 2012

BIENNALE DEL LIBRO D’ARTISTA INTERNAZIONALE PADOVA 2012 A cura di Queen_Art_Studio_Padova
D.ssa Maria Grazia Todaro Centoventi Artisti circa presenti con le loro Opere alla Biennale Internazionale del Libro d’artista al Museo del Vetro di Montegrotto Terme in provincia di Padova dal 27 Novembre al 7 Dicembre 2012. 50 Opere circa di Artisti selezionati dalla curatrice dell’evento la D.ssa Maria Grazia Todaro e 70 Opere dell’Archivio Non solo libri di Ruggero Maggi, ospitate nell’evento. (dell’Archivio di Ruggero Maggi per lo più degli anni 70, ospitate nell’evento.) Un appuntamento importante per quanti si occupano del Libro d’Artista , finalizzata a stimolare ed incentivare la ricerca nell’ambito del libro d’artista,ma anche, e soprattutto, creare un centro di documentazione che accompagni, completando , l’appuntamento Biennale nella città di Montegrotto Terme (Pd)alla sua prima edizione. Le Opere in esposizione sono libri scultura, pezzi unici, che talvolta non si prestano neppure alla manipolazione, tanto meno alla lettura. Un libro come oggetto tridimensionale da inserire in uno spazio, piuttosto che ad un “contenitore di parole”. Altri artisti che operano in questo settore cercano invece di riciclare o trasformare libri preesistenti in nuove espressioni d'arte. In questo modo, il libro si separa dal fine per cui era stato pubblicato ma mantiene le sue caratteristiche fisiche ed estetiche, diventando la cornice per nuove idee e nuove immagini. In editoria troviamo piuttosto 'pezzi unici', o numerati in serie limitate a pochissimi esemplari, realizzati con tecniche miste tra le quali primeggia il collage che si alterna a parti stampate con caratteri tipografici ed a pagine, o frammenti di esse, tratte dalla quotidianità e dal mondo della pubblicità. Il libro d'artista è anche parte integrante dell'Arte postale e viene inteso come 'oggetto' ed insieme 'luogo di cultura' per l'artista e per il fruitore ‎Dalla Definizione Jiri Kolar, artista ceco" Né libro né quadro. Qualcosa quasi come un libro, come un quadro, come una scultura." Numerosi gli eventi correlati alla Biennale. Un calendario ricco di appuntamenti culturali e artistici : Dall’Inaugurazione che vedrà la videopresentazione della D.ssa Daniela Antonello dell’Ass. Xearte ’Diacronia di un libro d’Artista’ alla La personale di pittura di Andrea Ricciardi Recchia "Ragnatele-Traiettorie Mentali", correlata alla Mostra,alla esposizione delle degli Artisti Ucraini Michael e Vladimir Levchenko,e ancora La performance dell’ Artisti Patrizio Cianci (Patrix) SCAD-ART ,che illustrerà un video che lo riprende mentre si espone in tutti i luoghi più importanti del patrimonio artistico urbano di Firenze; la Performance Creativa dell’Artista Mauro Malafronte sulla esecuzione di cartoncini ad olio adatti per la realizzazione di un libro d’artista con inserimento di frasi e poesie e l’intervento DEDICA dell’Artista Marilena Bordin che distribuirà' parti di un libro di frasi scritte su una bobina di nastro rosso ad ognuno dei presenti un tema mail-artistico che intende indicare il legame che riesce a creare l’Arte tra gli artisti e la gente e la performance meditativa sensoriale dell’Artista Ilaria Sperotto "Preghiera Universale" – 2012 con l’ interprete Giulia Fanchin e con la partecipazione diretta del pubblico per una preghiera intesa "universalmente". I libri più interessanti approderanno in Germania presso la galleria Altstädter Bücherstuben (KünstlerBücherSchrank) e nelle vetrine della Casa Delle Fondazioni In Osnabrück di Peter Lüssenheide in Germania http://www.chronosroma.eu/ La Commissione : D.ssa Maria Grazia Todaro Art Director Curatrice dell’evento Ruggero Maggi Artista Archivista Poeta d'avanguardia D.ssa Daniela Antonello Pres Ass Art Xearte Peter Lüssenheide Gallerista Osnabrück-Germania L’Archivio ‘Non solo libri’ di Ruggero Maggi, nato a metà degli anni ’70, pone l’accento sulle molteplici possibilità creative dei libri d’artista, straordinari oggetti che, passando a volte attraverso il filtro Duchampiano del ready-made, giungono a vere e proprie operazioni concettuali e che focalizzano anche i numerosi punti di contatto e di simbiosi tra le varie forme dell’arte contemporanea e l’arte postale, tentacolare network che si alimenta di incalcolabili energie artistiche e poetiche. Pagine ancora come opere d’arte, pagine che non si sfogliano, fissate nel tempo in movimenti casuali oppure ordinate una dopo l’altra. Vetro, ceramica, metallo, plastica si fondono con l’elemento principe – la carta – e costituiscono i materiali che, alchimicamente manipolati dagli artisti si reinventano in opere d’arte in cui viene racchiuso il potere evocativo del libro ed il piacere tattile della materia. La grafia della parola trova voce nel falso silenzio della materia e veicola messaggi nuovi, inediti, che si inseriscono nella percezione sensoriale di chiunque si avventuri in questa particolare biblioteca. La Mostra vanta il Patrocinio della città di Montegrotto T(Pd), della Provincia di Padova e della Regione Veneto Info Queen_Art_Studio’ Tel. +39/3346447738 Email: queenartstudiopadova@gmail.com http://biennalelibroartistapadova.blogspot.it/ www.ruggeromaggi.it http://www.chronosroma.eu/ Gli artisti che espongono con QueenArtStudio :Adolfo Castelluccio,Adelaide Scavino, Alessandra Angelini ,Andrea Massaro, Anna Gatto,ANIMART, Associazione Promozione Arti in Italia (25 Artisti) di laura Lucibello,Beatrice Landucci, Carlo Maggiolo, Chiara Pino,Dalma Cimino, Daniela Antonello, Daniela Taliana, Damiano Pernechele, Floriana Mucci, Francesca Maggia, Francesco Mestria, Gianni Sutera,Giampierto Cudin,Giò Dal Piva, Gruppo Gralha Azul(Mara Caruso),Josep Pascual ,Helena Gath,Ignasi Puente i Marrot, Isabella Ciaffi,Ilaria Sperotto,Luca Cappai,Luigina Iacuzzi, Jolanda Casari, Maria Micozzi, Marilena Bordin,Marinella Imbalzano, Marino Rossetti, Massimo Basile,Mario Lagos,Mauro Malafronte, Pál Csaba, Patrizia Da Re,PaolaGuia Muccioli,Patrizio Cianci (Patrix), Roberta Lucca, Rosanna Veronesi, Stefania Sabatino,Stefania Sergi, Strukul Sonia Teresa Mangiacapra,Siro Garrone, Tiziana Di Bartolomeo. Gli Artisti dell’Archivio ‘Non solo libri’ Ruggeri Maggi Salvatore Anelli, Franco Ballabeni, Calogero Barba, Piergiorgio Baroldi, Vittore Baroni, Donatella Baruzzi, Luisa Bergamini, Carla Bertola, Giorgio Biffi, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Antonino Bove, Nirvana Bussadori, Silvia Capiluppi, Lamberto Lambi Caravita, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Marilu’ Cattaneo, Guglielmo Achille Cavellini, Sergio Cena, Renato Cerisola, Mauro Corbani, Marisa Cortese, Gian Luca Cupisti, Caterina Davinio, Antonio De Marchi Gherini, Teo De Palma, Adolfina De Stefani, Albina Dealessi, Marcello Diotallevi, Emily Joe, Fernanda Fedi, Mavi Ferrando, Alessandra Finzi, Antonella Gandini, Annamaria Gelmi, Luciano G. Gerini, Gino Gini, Isa Gorini, Gruppo Il Gabbiano (Andolcetti, Cimino, Commone), Enzo Guaricci, Kappa, Bruno Larini, Alfonso Lentini, Oronzo Liuzzi, Ruggero Maggi, Maria Grazia Martina, Giorgio Martini, Gianni Marussi, Rita Mele, Alda Merini, Emilio Morandi, Clara Paci, Marisa Pezzoli, Giorgio Piccaia, Matteo Piccaia, Benedetto Predazzi, Marco Predazzi, Nadia Presotto, Tiziana Priori, Mario Quadraroli, Angela Rapio, Marco Rizzo, Claudio Romeo, Mariapia Fanna Roncoroni, Antonio Sassu, Evelina Schatz, Gianni Sedda, Elena Sevi, Fabio Sironi, Franco Tarantino, Roberto Testori, topylabris, Micaela Tornaghi, Alberto Vitacchio, Andrea Zanzotto.

domenica 18 novembre 2012

BODY ANATOMY

La Galleria Tondinelli presenta dal 20 novembre al 18 dicembre 2012 la mostra BODY ANATOMYInaugurazione: martedì 20 novembre 2012 ore 18.30-20.30 Sede: Galleria Tondinelli Indirizzo: Via Quattro Fontane, 128/a - 00184 Roma Tel: 06 4744300 www.galleriatondinelli.it Durata: 20 novembre-18 dicembre 2012 Organizzazione e ufficio stampa: Galleria Tondinelli Tel 06 4744300 Orario: lunedì-venerdì 10.00-12.30 e 16.00-19.00 mostra BODY ANATOMY con opere di Carmen Quintero D.-Luna, Lisbeth Petersen, Paolo Scrofani, Ulla Wobst, a cura di Floriana Tondinelli. Gli artisti di varie epoche da sempre s’interrogano sulla rappresentazione del corpo umano nell’arte, la mostra vuole evidenziare la ricerca di quattro artisti contemporanei che attraverso le loro opere esplorano vari aspetti del corpo umano, quello realistico, l’idealizzazione della figura, la sua espre ssione. Carmen Quintero D.-Luna, come dice Luís A. Vázquez Estévez “Il corpo umano è talmente debole, talmente effimero, talmente variabile che avvertiamo la necessità di catturare la sua immagine nel momento della sua pienezza [….] Carmen Q.D. dalla Spagna, celebra le virtù del corpo in un atteggiamento di edonismo greco-romano, rinascimentale e contemporaneo. Mischia il sacro e il profano, che sono metamorfosi dello stesso, nel modo in cui mostra ironia della storia tirando frecciate d´oro. Fa che la modernità e l'antichità dialoghino con naturalezza. Il simbolismo di una celluloide di sogni si diffonde dal quadro: Bacco o Cristo, M.M. o B.B., Norma Jean, Giovanni Battista, Santo Graal, cupole e architetture pioniere, ammiccamenti al futuro (futurismo) e al passato.. Divertitevi con questo gioco pop al quale invita, come a un cocktail con glamour, la forza della sua opera.” Lisbeth Petersen, è evidente nelle opere dell’artista danese una matrice espressiva nelle figure rappresentate, l’allungamento e la distorsione dei corpi in movimento, la sovrapposizione di varie parti della figura umana crea una composizione che ha molte sfaccettature e punti di osservazione. Queste deformazioni esprimono i sentimenti personali dell’artista, molto interessata alla mente umana, e al perché dei nostri comportamenti, così come il mistero della vita in generale. Cosa è meglio di un gesto per esprimere i nostri pensieri rispetto al momento che stiamo vivendo. La comunicazione gestuale ha un valore che va al di là delle parole, esprime il nostro subconscio e come ci poniamo rispetto alle situazioni della vita quotidiana. Il corpo è protagonista della composizione e del pensiero dell’artista. Paolo Scrofani, La fedele riproduzione del corpo umano descrive i soggetti dipinti da Paolo Scrofani nel dettaglio delle loro rappresentazioni, lo stacco netto dei corpi stagliati sulla superficie di legno evidenzia le anatomie in tutta la loro bellezza e perfezione. Come dice Salvo Portuese [….] “ha ereditato dalle radici familiari la conoscenza e l'amore per il legno che si sono poi combinati, con la formazione accademica, in un modulo espressivo dal gusto intellettuale, enigmatico e surreale. Alle prime sperimentazioni giovanili con la materia lignea segue un percorso di ricerca espressiva nell'ambito della tecnica dell'intarsio che diviene per diversi anni il mezzo privilegiato della sua arte [….] la contaminazione dei materiali è la principale cifra stilistica che si consoliderà in questi ultimi anni”. Ulla Wobst, come dice Luciano Lepri, “La pittrice tedesca Ulla Wobst, utilizza diverse tecniche artistiche con maestria dando allo spettatore momenti di grande suggestione: in ognuno dei suoi quadri trasmette un messaggio, con un accento drammatico, a volte ironico. Il margine d’interpretazione che ha lo spettatore è ampio, riesce a decifrare un segreto, una visione psichica, scenari di autenticità e originalità che creano un’atmosfera di sospensione. Creatività e personalità unite in un'immagine, colori che sono unici nella loro miscela, creano emozione e metafore” [….] I volti e i corpi dipinti sono idealizzati, racchiudono contenuti e significati simbolici, in opere come Tempo sopseso, Musica della vita l’artista esprime la sublimazione della realtà quotidiana in forme ideali.

In punta di piedi

Emanuela Barbi In punta di piedi a cura di Noemi Pittaluga Galleria Gallerati dal 18 novembre al 18 dicembre 2012 progetto In 18 novembre 2012 Ore 19-22 Galleria Gallerati (Roma) Via Apuania 55 (00162) tel. 0644258243 , 3477900049 info@galleriagallerati.it www.galleriagallerati.it “Emanuela Barbi dedica la mostra In punta di piedi alla forza della natura e all’amore nei suoi confronti. Dal suo erbario urbano, che raduna le piante che il cittadino normalmente calpesta o vorrebbe veder estirpate da uno zelante spazzino, l’artista raccoglie la malva e il tarassaco per rivestire il pavimento della galleria con lo scopo di realizzare un lavoro site specific in cui i vividi colori della vegetazione selvatica si mescolano alle tonalità cupe della ghisa di un tombino e del bitume del manto stradale. Il progetto fotografico, presentato presso la Galleria Gallerati, è un lavoro che nasce da una riflessione sulla Terra e sulla vitalità prorompente dei suoi prodotti che sbucano tra le fessure dei marciapiedi e che perforano l’asfalto nonostante l’incessante copertura artificiosa della superficie del pianeta. Togliersi le scarpe e immaginare di fare una passeggiata in un campo rigoglioso di erbe selvatiche, oltre a sovvertire l’usuale modalità di fruizione dello spettatore (che di consueto osserva le opere attraverso un assetto visuale parallelo all’occhio) è un’esperienza artistica dal carattere performativo che il visitatore vive da protagonista. La riflessione di Emanuela Barbi non si ferma però solamente a ragionare sul paradosso per cui l’uomo contemporaneo ‘compra a caro prezzo in erboristeria ciò che invece cresce nel campetto sotto casa o sulla strada’, ma si fa più ampia e, prendendo spunto da un fenomeno di vita quotidiana, diviene un ragionamento sulla diversa e non giustificata attribuzione di valore nei confronti dell’arte e della natura. Cosa spinge a provare disagio nel salire su un’opera d’arte e cosa, invece, rende indifferente il cittadino che calpesta preziose erbe officinali e medicinali? Dietro alla bellezza estetica dell’installazione si legge pertanto un incredulo criticismo, che negli anni del risparmio energetico, delle automobili elettriche e delle fonti di energia alternativa, si carica di biasimo e rimprovera un mondo ancora incapace di pensare all’ambiente come un patrimonio naturale e culturale da preservare. Ma In punta di piedi vuole anche essere un modo per parlare della capacità della visione poetica dell’arte in rapporto alla natura e intende ricordare come, nonostante i soprusi subiti dalla Terra, essa ci offra ancora tutto ciò che ci occorre per vivere: cibo e medicina.” (Noemi Pittaluga) Emanuela Barbi è nata nel 1966 a Pescara dove vive e lavora. Emanuela Barbi In punta di piedi A cura di Noemi Pittaluga Galleria Gallerati (Via Apuania, 55 – I-00162 Roma – Tel. +39.06.44258243 – Mob. +39.347.7900049) Inaugurazione: domenica 18 novembre 2012, ore 19.00-22.00 Fino a martedì 18 dicembre 2012 (ingresso libero). Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento Mezzi pubblici: bus: 61, 62, 93, 310; metro: linea B, fermata Bologna (da P.zza Bologna: 400 m lungo Via Livorno o Via M.di Lando) Ufficio stampa: Galleria Gallerati Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it, www.emanuelabarbi.wordpress.com Via Apuania, 55 – I-00162 Roma – Tel. +39.06.44258243 – info@galleriagallerati.it – www.galleriagallerati.it

sabato 3 novembre 2012

Mostra di Mario Sughi - Figure e Paesaggi / Figures and Landscapes

Mostra di Mario Sughi - Figure e Paesaggi / Figures and Landscapes 6° Senso Art Gallery mostra di Mario Sughi - Figure e Paesaggi / Figures and Landscapes, che si terrà sabato 10 novembre alle 18.30, alla presenza dell’artista. Mario Sughi aka Nerosunero è un artista italiano e un illustratore che vive e lavora a Dublino. E’ un membro dell’IGI (Illustrators Guild of Ireland) e AI (Associazione Illustratori Italiani). Le sue illustrazioni dallo humour satirico e dallo stile minimalista, sono state pubblicate e presentate in numerosi cataloghi di mostre internazionali, magazines, siti web e gallerie d’arte. LÜrzer's Archive ha incluso Mario Sughi nel catalogo “200 best illustrators worldwide 2009”. Le opere grafiche di Mario Sughi sono disegnate e colorate a mano, per poi essere stampate a getto d’inchiostro su carta o su altri supporti, come per esempio la lambdachrome. I suoi disegni, ricchi di dettagli narrativi, raffigurano personaggi in scene di vita quotidiana. A prima vista i suoi soggetti appaiono in situazioni di routine banali, ma dopo una lettura ulteriore rivelano istantanee di incontri intimi, seguiti da momenti di rottura dell’intimità. La sua lineare e delicata tecnica illustrativa, caratterizzata da colori vibranti e vivaci, cattura lo spettatore dentro l’immagine, guidandolo in un’ulteriore scoperta delle diverse sfumature e delle giustapposizioni di colore. Il suo stile inconfondibile ed originale, evoca alcune ricerche della Pop Art inglese ed è connesso ai linguaggi diversi del fumetto, dell’affiche e dell’ illustrazione. L’artista stesso afferma di apprezzare molto il lavoro di artisti come David Hockney, Francis Bacon e Alex Katz. Nelle opere di Mario Sughi oltre al dialogo con la Pop Art inglese emerge anche la volontà di raccontare il quotidiano sospendendo il tempo, raccontando i non eventi, se non i gesti quotidiani delle figure che non hanno storia e che sono quasi sempre distanti tra loro, creando così dei vuoti nello spazio che le circonda. Come ha scritto Arturo Carlo Quintavalle: <>. Il catalogo della mostra e' pubblicato da Darwin edizioni, 64 pagine, 35 tavole a colori, presentazioni e saggi del Prof. Carlo Arturo Quintavalle (CSAC, Universita' di Parma), e Mary Grehan, Arts Director del Waterford Healing Arts Trust e scrittrice. Estratti dal catalogo della mostra: "Se riflettiamo su queste immagini di Mario Sughi scopriamo certo la consapevolezza delle ricerche della Pop Art inglese ma anche altro: una intenzione di sospendere il tempo, la volontà di rappresentare dei non-eventi, di disegnare e colorare figure che non hanno storia se non quei piccoli gesti che qui vengono intesi, anzi cercati perché sempre sottilmente ambigui. Credo che nella dimensione del nuovo racconto per figura dell’arte inglese oggi, ma anche dell’arte italiana, la ricerca di Mario Sughi sia importane anche e proprio per la sua capacità di arricchire la vecchia lingua della pittura con le novità di linguaggi diversi, fumetto, affiche, illustrazione. Siamo davanti a un nuovo linguaggio, originale, inconfondibile, di grande qualità." Arturo Carlo Quintavalle, (CSAC, Universita' di Parma) "Questi personaggi non sono poi solo dei personaggi d'un romanzo; essi sono altresi' un veicolo che Mario Sughi usa per raggiungere i suoi scopi visivi. 
La sua estetica e' basata su semplicita', eleganza e tocchi leggeri. 
Come l'artista americano Alex Katz, Sughi raccoglie la sfida dell'arte di trasmettere molto con molto poco." Mary Grehan, Director of the Waterford Healing Arts Trust e Scrittrice Biografia Mario Sughi aka Nerosunero, è un artista e illustratore italiano che vive e lavora a Dublino. E’ un membro dell’ IGI (Illustrators Guild of Ireland) e AI (Associazione Illustratori Italiani). Il suo lavoro è incluso nei cataloghi internazionali di illustrazione (Offf Barcellona 2007; Semi permanent, Sidney 2008; Ink 01 International Illustration Rally, Bilbao 2008; Alfa Romeo Art, Milano 2010); è pubblicato su riviste (3x3 Mag, New York; Shift Calendar 2010, Tokyo; The Dubliner, Dublino; Clam Magazine, Parigi-New York; Ideafixa, Brasile), e siti d’arte (Juxtapoz, Beautiful Decay, Evil Monito) e esposto in gallerie d’arte (SAG, Amsterdam, L.A.C.E., Los Angeles; Wannabee e DOZ Gallery, Milano; Gallery Number One e United Arts Club, Dublino, Irlanda). LÜrzer's Archive ha incluso Mario Sughi nella loro compilation “200 best illustrators worldwide 2009”. Nerosunero ha anche ricevuto premi ai 30 e 31 Annuals di Illustratori Italiani (2010&2011), 7 3x3 Magazine Annual (2010), 29 Illustratori Americani (2010), e Aesthetica Creative Works Annual. Mostre personali 2010/2011 “A new sense of emptiness” a cura di Blank Media Collective, Greenroom Art Gallery, Manchester, 8 Settembre – 23 Ottobre 2010 “Quiet almost pleasant afternoons” a cura di Arstwell Íontas, Castleblayney, Co. Monaghan, Irlanda, 7 Febbraio-4 Marzo 2011. “Pomeriggi” a cura di Exchange Dublin, Fish Bowl Gallery, 21-27 Marzo 2011 “Coppia” a cura di The Complex, The Complex Gallery, Dublino, 23-29 Giugno 2011 Mostre collettive 2011 “IGI mostra annuale” The United Arts Club, Dublino, 24 Marzo – 11 Aprile 2011 “Il Padiglione Italiano nel Mondo” La 54. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia Istituto Italiano di Cultura, Dublino 9 Giugno - 28 Agosto 2011 “100 Euro Show” Wieden + Kennedy Gallery, Amsterdam 16 Giugno - 1 Luglio 2011 “NUDE - Blatant Exhibitionism?” Galway Arts Festival 2011 The Kenny Gallery, Galway, Irlanda 9 - 24 Luglio 2011 “Figures and Landscapes” 6° Senso Art Gallery, Roma 10 Novembre - 6 Dicembre 2012 Orari Mostra dal lunedì al sabato 11.00 − 19.00 domenica su appuntamento

WEST LAKE EXPO OF ART 2012 XV Edizione Hangzhou (Cina)

ARTISTI della GALLERIA VITTORIA VIA MARGUTTA - ROMA WEST LAKE EXPO OF ART 2012 XV Edizione Hangzhou (Cina) Durata: 8-11 novembre 2012 West Lake Expo of Art - Hangzhou (Cina) A cura di Tiziana Todi e Xueqing Cheng(Valentina Cheng) email: info@galleriavittoria.com - www.galleriavittoria.com Si svolge dall’8 all’11 novembre 2012 la 15° edizione della West Lake Art Fair. La manifestazione si svolge nella città di Hangzhou che diventerà per quattro giorni una piattaforma importante per l’arte contemporanea per la Cina, oltre che importante centro storico, architettonico e culturale. La Galleria Vittoria, dal 2005 promuove a Hangzhou, in occasione della fiera West Lake of Art Expo che si estende in un’area espositiva di oltre 18.000 mq, il progetto per la diffusione delle opere di artisti italiani contemporanei, confortata dal lusinghiero consenso ottenuto. In questa edizione saranno presenti gli artisti Abbatacchio Chiara, Alò Patrick, Cusatelli Carlo ,Giorgi Massimo, Mastropaolo Cinzia, Mura Consuelo, Piscopo Fabio, Poduti Riganelli Daniela, Ponti Germana, Scaringi Laura, Spada Claudio, Tosti Luigi, Zappa Marco. La Galleria Vittoria presente nel 2004 a Shanghai in occasione della Settimana di Cultura Italiana nel Mondo, grazie agli ottimi rapporti che intrattiene con le autorità di Hangzhou e con il Comitato Organizzazione di West Lake of Art Expo, occuperà uno spazio importante nell’ambito della fiera. Un’importante ed elegante vetrina, dunque, per gli artisti che la Galleria Vittoria presenta. Hangzhou che custodisce preziosi tesori e strutture architettoniche per la Cina, è capoluogo della Provincia Zhenjiang. Situata nel delta di Changjiang, ha un'area di 16.596 Km e una popolazione di 6.300.000 abitanti. Dista un’ora di treno da Shanghai e due ore di volo da Pechino e Hong Kong.Nel 2001, ha ricevuto il premio internazionale dell'ONU- habitat. Negli ultimi anni Hangzhou ha assunto un ruolo primario per il consolidamento e lo sviluppo del mercato artistico mondiale, ospitando numerose esposizioni di rilievo internazionale.