Mostra "Donne : Mito Storia Cronaca" 1848 – 1946
8 - 29 marzo 2012
Inaugurazione 8 marzo ore 16,30 Biblioteca Pasolini
Viale dei Caduti per la Resistenza, 410 /a- 00128 (Spinaceto) Roma
Telefono 06 – 45460520
lunedì 9.00 -13.00 / 15.00 -19.00.
da martedì a venerdì 9,00 -19,00
sabato 9.00-13.00
Artisti
Paola Benelli, Vania Benini, Dalma Cimino, Zlata Grgurevic, Aleksandra Kasperek, Egidio Manna, Sebastiano Messina, Caterina Mulieri, Armando Pelliccioni, Germana Ponti, Marino Rossetti, Stefania Santi, Claudio Spoletini
A cura delle Associazioni Culturali Artistiche di Roma :
A.C.C.A. della Storica dell'Arte Livia Compagnoni e-mail : liviacom@tiscali.it
ESPRESSIONI D'ARTE della Dott.ssa Tiziana Di Bartolomeo
e-mail : info@espressionidarte.it
Readings a cura di: Aida Loreti e Melchiorre Carrara
Le Associazioni A.C.C.A. ed Espressioni D'Arte presentano questa mostra dedicata alle donne che hanno fatto la storia D'Italia fino al 1946 e hanno avuto un peso rilevante per la crescita dei Diritti delle donne; questa mostra è il proseguimento ideale di quella che hanno dedicato alle donne del Risorgimento nel 2011 (Tiziana Di Bartolomeo)
“DONNE : MITO STORIA CRONACA “ 1848 – 1946
è il titolo della mostra d'arte e di due conferenze correlate che proponiamo come ulteriore approfondimento di questa nostra ricerca intorno all'universo donna. Esso vuole essere un riconoscimento, alle numerose donne che combattendo durante il Risorgimento prima e durante la Resistenza poi, hanno realizzato conquiste significative, donne testimoni di un passato prossimo e remoto della memoria culturale-storica, donne che, ricomponendo, i sentieri del ricordo emotivo, hanno ripercorso le analogie e le corrispondenze con il tempo contemporaneo.
Il ricorso al Mito con la figura di Diotima, donna Mantiniké ( Platone "Simposio"201,d ) si staglia netto, nella fatalità e perennità del mito di Eros, dal ricco palinsesto delle interpretazioni, così come ogni figura di donna presente nei contesti di Storia e Cronaca rappresenta l'affermazione della propria emancipazione, culminata con il Diritto di Voto alle Donne e la conquista del traguardo politico-sociale per il riconoscimento di una piena cittadinanza , determinando così definitivamente l'affermazione legittima del riconoscimento sociale oltre che politico.
La nostra strada è iniziata, siamo riuscite ad ottenere l'uguaglianza ma non basta la proclamazione dei diritti se a questa non si accompagna il riconoscimento del valore della donna da parte della società.
Livia Compagnoni
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